Washington, 10 feb. – L’ex vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence è stato citato in giudizio dal consigliere speciale che indaga su Donald Trump e sul suo ruolo nell’assalto del 6 gennaio 2021 al Campidoglio. Lo riferiscono i media statunitensi. Il Dipartimento di Giustizia ha nominato Jack Smith come consigliere speciale per sovrintendere alle indagini federali sul ruolo di Trump nella rivolta, nonché sulla sua gestione dei documenti riservati archiviati nel suo beach club in Florida.

La convocazione di Pence “segue mesi di trattative tra i pubblici ministeri federali e il team legale di Pence”, ha riferito ABC News. La testimonianza di Pence potrebbe aiutare a far luce sul tentativo di Trump di bloccare la certificazione da parte del Congresso della vittoria elettorale di Joe Biden.

Trump ha fatto pressioni su Pence, che ha presieduto la sessione del Congresso, per non fargli certificare i risultati delle elezioni, ma il vicepresidente ha resistito alle sue richieste. Pence ha denunciato le azioni di Trump il 6 gennaio come “sconsiderate”, ma ha rifiutato di rispondere alle domande del comitato del Congresso che indaga sull’attacco al Campidoglio.

Trump, che ha annunciato di candidarsi nuovamente…