Uno dei più grandi campi profughi al mondo raccontato con gli occhi del teatro. KAKUMA. Fishing in the desert, nuova produzione del Teatro Nazionale di Genova, scritta e diretta da Laura Sicignano e interpretata da Irene Serini e Susannah Iheme, debutta in prima nazionale a Genova alla Sala Mercato dal 24 al 29 gennaio 2023.
Nel giugno 2022 Laura Sicignano, da sempre attenta alle contraddizioni e alle tensioni che segnano le dinamiche socioculturali del nostro tempo, si è recata a Kakuma. Qui, al confine tra il Kenya e il Sud Sudan, all’epoca vivevano circa duecentoventimila esseri umani (oggi sono già drammaticamente cresciuti di parecchie decine di migliaia), fuggiti dagli infiniti conflitti che agitano i paesi circostanti. Quell’esperienza e le testimonianze raccolte durante le settimane trascorse a Kakuma, dopo un primo studio presentato a settembre 2022 nell’ambito della Factory del Teatro Nazionale di Genova, diventano adesso spettacolo compiuto, poetico e politico al tempo stesso, rinnovando la tradizione del teatro-documento, così importante nella storia del Teatro di Genova.
Kakuma. Fishing in the Desert è un singolare diario di viaggio per attrice e danzatrice. Laura Sicignano allarga le maglie della drammaturgia sino a fare del palcoscenico il luogo della documentazione e della riflessione, tra musica elettronica – a cura di Uhuru Republic con FiloQ e Raffaele Rebaudengo, e danza, con le coreografie di Ilenia Romano. I video e le foto realizzati a Kakuma sono trattati da Luca Serra come elementi espressivi e poetici. Le scenografie, curate da Guido Fiorato, per scelta etica utilizzano solo materiale di recupero.
L’attrice Irene Serini dà corpo e voce al racconto dell’autrice, ma anche agli operatori umanitari che lavorano nel campo, secondo un dispositivo drammaturgico a “scatole cinesi”. In scena insieme a lei la danzatrice Susannah Iheme (tra le interpreti di Inferno di Roberto Castello, vincitore del Premio Ubu 2022 come miglior spettacolo di danza) rappresenta il campo, un’entità̀ senza possibilità̀ di parola, al quale è permesso esprimersi solo attraverso il corpo.
«Provo a raccontare Kakuma e i suoi abitanti attraverso le voci di queste persone normali che hanno lasciato il paradiso in cui sono nati per dedicare la vita agli altri, alla ricerca di un senso» spiega Laura Sicignano. «Fishing in the desert, pescare nel deserto – il sottotitolo dello spettacolo – è un’utopia, ma è anche la direzione verso cui si sono mosse innumerevoli persone che hanno cambiato la Storia. Anche nello scenario così complesso del mondo di oggi ognuno di noi può fare qualcosa, una piccola azione, per pescare nel deserto e dare un senso al proprio viaggio».
Biglietti da 11 a 16 euro. Inizio spettacoli martedì, mercoledì e venerdì ore 20.30, giovedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16. Info teatronazionalegenova.it