La compagnia greentech Algowatt si è aggiudicata un finanziamento di circa 275 mila euro nell’ambito del programma Horizon Europe per il progetto Thumbs Up che mira a sviluppare tecnologie e sistemi di accumulo di energia termica innovativi da integrare facilmente negli edifici per aumentarne l’efficienza energetica e sfruttare il paradigma Power-to-Heat.
Thums Up si prefigge, in tal senso, di superare i limiti dello stato dell’arte delle tecnologie integrate negli edifici, aumentando la densità energetica e riducendo i fattori di intensità dei capitali da investire in questo settore.
Nello specifico, il finanziamento ad Algowatt riguarda l’attività di digital energy solution provider e system integrator nell’ambito di “Thermal energy storage solUtions to optimally Manage BuildingS and Unlock their grid balancing and flexibility Potential”.
Il progetto Thumbs Up, della durata complessiva di 48 mesi e con investimenti per circa 7,6 milioni di euro (con finanziamento di circa 6,4 milioni di euro), è coordinato da Veolia Servicios Lecam Sociedad Anonima Unipersonal (Spagna) e vede la partecipazione di 18 tra aziende, università e centri di ricerca, tra i quali l’Università di Genova, quella di Messina e il Politecnico di Torino.
Per capitalizzare il know-how già disponibile all’interno della compagine consortile, Thumbs Up promuoverà innovazioni digitali complementari per simulare, ottimizzare e massimizzare i benefici tecnici, operativi ed economici delle soluzioni proposte, attraverso:
- lo Smart Building Energy Management System (in capo ad Algowatt) per integrare, controllare e gestire le soluzioni progettuali a livello di edificio, massimizzare l’utilizzo delle Fer locali, ottimizzare l’efficienza dei sistemi Heating & Cooling e coordinare il funzionamento con altri asset dell’edificio e con la domanda di energia;
- il Digital Twin per ottimizzare e massimizzare la flessibilità energetica e i vantaggi di spostamento del carico che le soluzioni integrate negli edifici forniscono alla rete elettrica (attraverso servizi di alimentazione per riscaldamento/raffrescamento e rete in aggregazione) e, per edifici connessi alla DHN, per coordinare il funzionamento delle soluzioni con la fornitura di energia termica dal DHN, ridurre i picchi di potenza termica e consentire un uso più flessibile del calore.