Genova.. Nuova escalation della peste suina in Liguria, alimentando ancora l’allarme sull’emergenza sanitaria che investe le comunità locali coinvolte e gli stessi operatori economici dell’entroterra.
Altri casi sono stati riscontrati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta nel consueto bollettino di aggiornamento.
Alla data del 19 febbraio, nella zona rossa, sono 241 le positività in Piemonte, 115 in Liguria. I positivi sono ora 356, otto in più rispetto all’aggiornamento precedente.
Sette nuovi casi sono stati rilevati in Piemonte, nella provincia di Alessandria: uno nel comune di Borghetto di Borbera (due i casi da quando è iniziata l’emergenza), due a Carrega Ligure (tre), uno a Grondona (diciassette), tre a Morbello (diciassette).
Il nuovo caso in Liguria è stato rilevato nella provincia di Savona, nel comune di Sassello (diciotto). Proprio il sassellese è uno dei territori sotto i riflettori per la situazione legata al sovrappopolamento dei cinghiali e della fauna selvatica, con il savonese che ha visto di recente estendere anche la zona rossa ai comuni di Mioglia e Piana Crixia.