Le indiscrezioni di Bloomberg su una politica dei tassi da parte della Bce meno aggressiva di quanto previsto nelle settimane scorse ha spinto i listini europei che, tranne tranne Londra, hanno chiuso in territorio positivo, nonostante i dati negativi di Wall Street. Milano segna +0,31%, Madrid +0,22%, Francoforte +0,35%, Parigi +0,48%, Londra -0,12%
Modesta contrazione dello spread Btp/Bund a 184 punti (variazione -1,65%, rendimento Btp 10 anni +3,89%, rendimento Bund 10 anni +2,05%)
A Piazza Affari brilla Leonardo (+4,9%) grazie ai giudizi positivi degli analisti di Goldman Sachs, secondo i quali l’azione dovrebbe salire, e di Banca Akros, che inserisce la società tra i preferiti per il 2023. In evidenza anche Recordati (+4,42%), promossa dai broker, e Tenaris (+3,03%) in scia al rialzo del greggio. Maglia nera Iveco (-2,18%), seguita da Bper (-1,54%) e Intesa Sanpaolo (-1,05%).
Sul fronte dei cambi, euro a 1,0807 (da 1,0825 ieri in chiusura), euro/yen a 138,42 (139,11), dollaro/yen a 128,11 (128,54).
In rialzo il prezzo del gas dopo il crollo del 14% della vigilia (+7% a 59,4 euro al MWh) mentre recupera anche il petrolio: il Wti di febbraio scambia a 80,3 dollari al barile (+1,6%) e il Brent di marzo a 85,9 dollari (+1,7%).