Mick Schumacher proprio come il padre Michael: l’ultima azione del giovane pilota tedesco è davvero eloquente
Un 2022 da dimenticare per Mick Schumacher che ha chiuso la sua seconda ed ultima stagione alla Haas con la miseria di 12 punti iridati, conquistati in appena due Gran Premi. Costantemente alle spalle del suo compagno di box Kevin Magnussen, che ha conquistato 25 punti nel mondiale, le strade della scuderia statunitense e del giovane pilota figlio d’arte si sono separate.
Un addio anche alla Ferrari Driver Academy da parte di Mick che ha trovato “casa” alla Mercedes; nel 2023, infatti, sarà il terzo pilota delle Frecce d’Argento, alle spalle di Lewis Hamilton e George Russell.
In attesa del nuovo mondiale che prenderà il via solo a marzo, con le presentazioni delle nuove monoposto che inizieranno tra qualche settimana, molti i piloti che si sono dilettati nella Race of Champions, in Svezia, nelle cornice incantata di Pite Havsbad.
La Norvegia ha conquistato la Nation Cup con Peter ed Olivier Solberg, padre e figlio che hanno bissato il titolo conquistato nel 2022. La Germania, invece, si è presentata con il duo formato da Sebastian Vettel e Mick Schumacher; i due sono molto amici e l’ex pilota della Ferrari nel paddock ha sostenuto molto il giovane tedesco nel corso dell’ultima stagione.
La Germania, però, non ha vinto a causa di cinque secondi di penalità inflitti a Vettel per una partenza anticipata nella gara della semifinale, con i tedeschi opposti a Neuville e Felipe Drugovich. Lo stesso Seb, in passato, correndo insieme a Michael Schumacher, ha conquistato diversi premi in questa specialità.
Mick Schumacher, il risultato nella Rce of Champions
Nella Race of Champions, la gara individuale, Mick Schumacher e Sebastian Vettel si sono sfidati nella semifinale vinta dall’ex Haas anche per un grave errore di Seb che, dopo aver scavalcato la barriera di neve, si è trovato sul tracciato sbagliato.
Volato in finale, Mick ha poi ceduto a Mattias Ekstom, alla quarta affermazione in questo torneo, appaiando nell’albo d’oro Didier Auriol e Sebastien Loeb. Il pilota svedese, peraltro, in due occasioni ha battuto in finale Michael Schumacher; aver sconfitto il figlio gli ha provocato un ricordo nostalgico che ha voluto condividere sui social. “Tale padre, tale figlio” il post con cui ha ringraziato Mick. E l’immagine, davvero da brividi, che ritrae Michael sulle spalle di Ekstom nel 2009 e Mick nella stessa posizione nel 2023.