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Lewis Hamilton, la risposta della FIA è netta: “Non lo vogliamo”

La FIA tramite il presidente Ben Sulayem ha risposto alle recenti dichiarazioni di Hamilton, contrario a un provvedimento preso.

Più volte capitano discussioni riguardanti il fatto che la Formula 1 debba trasmettere messaggi che vadano oltre lo sport. C’è chi ritiene opportuno farlo, trattando anche tematiche sociali e ambientali, e chi invece pensa che bisogna rimanere nell’ambito sportivo.

Lewis Hamilton primo piano
Lewis Hamilton – Automotorinews.it

Un recente provvedimento della FIA traccia una linea molto chiara. Infatti, è stato proibito diffondere ed esibire messaggi o simboli di stampo politico, religioso o personale. Per poterlo fare, è necessario ricevere l’autorizzazione dalla Federazione Internazionale stessa.

Uno dei più scontenti di questa decisione è Lewis Hamilton, abituato a esprimere la sua posizione su determinati argomenti. Soprattutto sulle discriminazioni e sui diritti umani ha spesso voluto far vedere quale fosse il suo pensiero. Dal 2023 non potrà più farlo, se non con l’approvazione della FIA.

FIA, Ben Sulayem replica a Hamilton

Mohammed Ben Sulayem ha spiegato perché sia stata fatta quella scelta: “Si può usare lo sport per motivi di pace – ha detto a Motorsport.comma non vogliamo che la FIA diventi una piattaforma per un’agenda personale privata. Ci distoglierebbe dallo sport. Cosa sa fare meglio il pilota? Guidare. Sono bravi a farlo, fanno show, fanno business e sono le star“.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton – Automotorinews.it

Il presidente della Federazione Internazionale pensa che i piloti non debbano farsi promotori di determinati messaggi sfruttando la F1: “Ci sono altre piattaforme per esprimere ciò che vogliono. Ciascuno ha questa possibilità e sono i benvenuti a passare attraverso il processo della FIA. Vogliamo che il nostro sport sia pulito e neutrale“.

Se qualcuno violerà la nuova regola del Codice Sportivo Internazionale, verrà punito. Saranno gli stewards a doversi occupare di come sanzionare i piloti che decideranno di manifestare comunque il loro pensiero su argomenti sensibili. Non sorprenderebbe vedere Hamilton che non rispetta il regolamento, conoscendo quanto lui ci tenga a vedere una Formula 1 in grado di trasmettere messaggi positivi.

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