Il Pronto Soccorso dato in mano ai privati blocca l’apertura della Riabilitazione, reparto ormai pronto da mesi. Infermieri e Medici si dicono infuriati.
L’Ospedale di Tortona, presidio dell’ASL di Alessandria, finisce sotto l’occhio del ciclone dopo che l’apertura del prontissimo reparto di riabilitazione subisce ancora una volta lo spostamento dell’inaugurazione.
Il servizio aspetta soltanto il via libera per iniziare ad assistere fino a 20 malati in regime di ricovero, dopo che sono stati portati a compimento lavori per circa 3,5 milioni di euro. Ma questa partenza non arriva.
La motivazione è l’assegnazione della gestione del Pronto Soccorso e di altri reparti ai privati, tramite un ricco appalto da 49 milioni di euro. Al momento è noto che è stata presentata una sola offerta e si attende il responso della commissione aziendale.
Intanto però medici, infermieri e cittadinanza sono infuriati perchè un servizio, oltretutto pubblico, è fermo in balia di un cavillo burocratico che sposta altri servizi verso il privato.
Come conferma l’Azienda “i lavori nel reparto di Riabilitazione sono finiti. L’attrezzatura più importante è stata acquistata e consegnata mentre le altre apparecchiature saranno acquistate dopo l’aggiudicazione della gestione ai privati”.
Insomma, una vera beffa.
