BERLINO – Un piccolo villaggio della Renania è diventato il fronte più caldo delle proteste degli ambientalisti tedeschi, una Stalingrado che sta drammaticamente spaccando i Verdi. Da due giorni Lützerath continua a resistere in modo pacifico ai tentativi di sgombero della polizia del Nordreno-Westfalia che, con la complicità dei servizi di sicurezza del colosso energetico Rwe, sta tentando di liberare il borgo dagli attivisti per allargare una cava di lignite, Garzweiler II.