genoa-vs-reggina,-la-vigilia:-gilardino-contro-inzaghi-in-un-ferraris-da-sold-out-–-genova-24

Genoa vs Reggina, la vigilia: Gilardino contro Inzaghi in un Ferraris da sold out – Genova 24

Genova. Il 7 novembre scorso la Reggina di Filippo Inzaghi batteva il Genoa di Alexander Blessin, finito in una spirale di risultati negativi durata sino alla partita casalinga di un mese dopo, ovvero quella contro il Sudtirol: la prima di Alberto Gilardino sulla panchina rossoblù. Da quel momento sono cambiati diversi aspetti all’interno delle stagioni delle due squadre, che andranno a sfidarsi nuovamente domani sera in un Luigi Ferraris gremito di pubblico. “Gila” vs “Pippo”, un duello dall’area di rigore a quella tecnica per andare a centrare la promozione in Serie A.

È un piacere rivederlo e rincontrarlo – dichiara Gilardino durante la classica conferenza stampa della vigilia – abbiamo vissuto anni vincenti col Milan. Conosce molto bene questa categoria avendola vinta. In questi dieci giorni ci siamo preparati cercando di capire tutte le situazioni e le insidie che ci potranno essere all’interno della gara. Conosciamo la Reggina, i loro punti di forza e dove cercare di andare a proporre per far loro male“.

A differenza dell’ottimo girone d’andata, nel quale la Reggina si trovava al secondo posto con il Frosinone primo a tre punti, in quello di ritorno la squadra di Inzaghi è inceppata in una vera e propria crisi di risultati: solo due vittorie in questa prima parte di 2023, un bottino talmente scarso che l’ha fatta carambolare al settimo posto in classifica con un punto di distanza dalla “zona neutra”, quella che non permette di disputare i playoff. Inoltre c’è da capire cosa succederà a causa del deferimento per il mancato versamento delle ritenute IRPEF, con il club che rischia di subire dei punti di penalizzazione. Insomma, per gli le acque sono in tempesta ma il Genoa deve stare attento: la Serie B è un campionato imprevedibile. Incontriamo sì una squadra ferita nell’ultimo periodo, ma che ha giocatori con grandi qualità tecniche e fisiche sottolinea infatti il tecnico -. Inizia un mini campionato di otto partite e noi dobbiamo avere una grande fiducia, una grande consapevolezza, una grande disponibilità al sacrificio: questo deve essere il nostro DNA”. Si segnalano le assenze di Pierozzi, Obi, Ricci e Galabinov.

Mentre a Genova hanno recuperato Aramu, Coda e Puscas, Gilardino dovrà fare a meno di Haps, operatosi per via di una frattura del perone sinistro rimediata in una seduta di allenamento. Ma il tecnico biellese, oltre al normale dispiacere, non ha alcun timore: “Ci sono giocatori che possono ricoprire quel ruolo e, quando lui non c’era, lo hanno fatto in maniera eccezionale. Ho possibilità di variare in diverse zone e questi dieci giorni sono stati importanti. Ci apprestiamo a questa sfida con grande voglia, con un entusiasmo che si percepisce già dal pienone che domani sera ci sarà, dal popolo genoano che riempirà Marassi“. 

Ed è proprio la carica del Luigi Ferraris ciò che appaga l’ambiente rossoblù: “C’è percezione del sentimento ma non deve andare a discapito di lucidità e consapevolezza che fino ad oggi abbiamo messo in campo. I ragazzi sono stati bravi a risvegliare nel cuore dei tifosi quell’aspirazione e quella voglia che ci sono sempre state da parte del tifoso genoano. Lo so perché qui ho giocato e trovato sempre grande entusiasmo e attaccamento a questi colori. Il loro sostegno sarà determinante“.

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *