di Giovanni Bianconi

Tra i 50 volumi trovati nel covo di Campobello di Mazara, dove ha trascorso gli ultimi due anni di latitanza, molte biografie e grandi classici

Il capomafia un appassionato di biografie. Da Putin a Hitler, come abbiamo saputo subito dopo il suo arresto, ma anche di Pablo Escobar, Andr Agassi, Fabrizio Corona e altri nomi pi o meno famosi. I libri che narrano le loro storie erano ordinatamente riposti nella piccola biblioteca di Matteo Messina Denaro, sulle due mensole dell’ingresso-soggiorno vicino alla tv, dove guardava i film (soprattutto di guerra e d’azione, ma anche qualche commedia) di una cineteca composta da oltre 200 titoli. Tutto conservato nella casa di Campobello di Mazara, abitata fino al giorno della sua cattura. Accanto alle biografie, romanzi, gialli storici, raccolte di poesie e altri generi letterari, qualche testo di filosofia; edizioni per lo pi commerciali, di quelle che si trovano anche in edicola o sugli scaffali dei supermercati, ma sintomo di interessi particolari. E chiss se leggendo le gesta di personaggi storici o comunque iconici delle rispettive epoche, il
boss di Cosa nostra abbia cercato o trovato qualche aggancio con le proprie peripezie, criminali e personali; un uomo che ha vissuto met della vita da rampollo di…