Il progetto da Modena fino in Germania, Polonia, Romania e i Balcani Orientali

Trenta mesi di progetti culturali e opere teatrali che coinvolgeranno organizzazioni e istituti penitenziari di cinque Italia, Germania, Polonia, Romania e i Balcani orientali. Un progetto partito a inizio febbraio a Modena dal titolo Ahos, All Hands On Stage – Theatre as a tool for professionalisation of inmates. Ovvero il Teatro come strumento di professionalizzazione per i detenuti. Il progetto, cofinanziato da Creative Europe, è stato ideato dalla compagnia Teatro dei Venti. Il progetto è stato presentato Partito nella sala di Rappresentanza del comune di Modena alla presenza di Anna Albano, direttrice della casa circondariale di Modena, Simona Pugliese, capo area trattamentale della casa di reclusione di Castelfranco Emilia, Stefano Tè, direttore artistico del Teatro dei Venti, Holger Syrbe rappresentante del partner tedesco aufbruch e degli altri partner di progetto, di Andrea Bortolamasi e Roberta Pinelli, assessore alla Cultura e assessora alle Politiche Sociali del Comune di Modena.

L’obiettivo è di organizzare tirocini formativi per detenuti internati ed ex detenuti che avranno svolto percorsi di formazione all’interno degli istituti detentivi di Modena e Castelfranco…