Utile netto pari a 5,0 milioni di euro (3,0 milioni escludendo le le poste straordinarie), margine di interesse 4,4 milioni di euro (1,7 milioni nel 2021) grazie in particolare alla dinamica dei tassi nella seconda parte del 2022 e al contributo della componente finanziaria, pari a 2,0 milioni, legata agli investimenti relativi alla liquidità riveniente dall’emissione dei Certificates, proventi operativi netti 12,8 milioni (+49,8% a/a) oneri operativi 8,3 milioni (-4,4% a/a). È quanto risulta dai risultati preliminari relativi all’esercizio 2022 della Banca Cesare Ponti approvati dal cda. I risultati incorporano, tra gli altri, gli effetti della cessione alla capogruppo dell’attività delle gestioni patrimoniali.
Il cet 1 ratio fully phased è pari al 55,3%.
La dinamica dei volumi, che tiene conto anche dell’effetto mercato, è la seguente:
raccolta diretta in aumento a 289,4 milioni (+64,0% da fine 2021);
raccolta indiretta in diminuzione a € 998,4 milioni (-38,4% da fine 2021):
impieghi netti performing a 42,3 milioni (stabili da fine 2021);
npe ratio netto allo 0,9%.