26 Mar 2023 16:14 – di Valter Delle Donne
Certe volte basta un tweet per scatenare gli istinti più beceri della sinistra: ci è riuscita Alessia Ambrosi, deputata di Fratelli d’Italia che, parafrasando la celebre canzone di Giorgio Gaber, ha stilato un parallelo tra cosa piace alla destra e cosa piace alla sinistra.
Alessia Ambrosi spiega in un tweet perché è una “tipa di destra”
È bastato l’ironico, sarcastico cinguettio della parlamentare di Fratelli d’Italia per far disotterrare l’ascia di guerra alla tribù dei “pesantosi” rossi che vive sui Social. Il tweet incriminato è questo: «Tipi di destra: amanti delle tradizioni, del buon cibo, di un calice di vino italiano, di decoro, ordine e sicurezza. Tipi di sinistra: adoratori di farine di insetti, imbrattatori di monumenti, fans di droghe libere e occupazioni abusive. Ecco perché sono una tipa di destra!».
Alessia Ambrosi al Corriere: non si può neanche citare Gaber?
La reazione? Gli ululati social echeggiano tuttora. Risposte becere, frasi sessiste, il curriculum della parlamentare veronese vivisezionato, attacchi sui quotidiani. Alessia Ambrosi, 40 anni, bancaria veronese eletta in Trentino Alto Adige, ha spiegato al Corriere della Sera il senso del suo tweet. «Ho pensato al grande Gaber. Volevo fare una classificazione, un po’ ironica», partendo dalla «crescente divaricazione valoriale dei due poli. Dopo la vittoria della Schlein, infatti, la destra non si trova più a fronteggiare il vecchio Pd ma un partito della sinistra preda di una deriva un po’ gruppettara, un po’ “sardiniana”, che professa un ambientalismo classista che parla quasi solo di auto e case green, del tutto incurante del fatto che la stragrande parte degli italiani queste cose non solo non può permettersele, ma nemmeno immaginarsele».
A sinistra hanno dimenticato Il Fascistometro di Michela Murgia
Insomma, ha osservato la parlamentare di Fratelli d’Italia, il Pd precedente «era orribilmente noioso, ma almeno più ragionevole». Un cinguettio che ha scatenato gli istinti più vomitevoli di certi hater rossi: un brutto segnale per tutti. E nessuno che abbia menzionato Il Fascistometro di Michela Murgia che, in quanto a profondità, non era tanto superiore. Anzi, in un Paese normale dovrebbe essere la scrittrice sarda la prima a solidarizzare con la Ambrosi per gli insulti ricevuti.
Per fortuna a sinistra c’è chi la prende con leggerezza: mangiamo anche i bambini
A onor del vero, a sinistra, c’è chi l’ha presa con il tono appropriato. Imbattibile, a tal proposito, la risposta di un anonimo follower, che firma con foto e nome di Yoda di Star Wars: «Io tengo moltissimo allo storico attributo di mangiatore di bambini. La invito a rimediare senza indugio alla grave omissione».
A tono anche la risposta della Ambrosi: «Grazie per la cortese segnalazione. Appena ho un attimo di tempo rimedio volentieri!». Ma la maggioranza delle risposte dei “tuittaroli” rossi risulta parecchio risentita e sopra le righe. La Ambrosi dovrà aggiornare la lista dei tipi di sinistra aggiungendo: “parecchio permalosi”.