“Il portale consumi” dell’ARERA permette di avere rapporti visivi ed elenchi dei consumi per l’intero periodo di fornitura. Comodo per conoscere rapidamente i consumi di luce e gas.
Controllare i consumi è diventata un’esigenza più pressante di prima. Gli aumenti del costo dell’energia elettrica e del gas naturale ha spinto a monitorare con più attenzione ciò che, magari, alcune persone già facevano prima.
Ci sono due modi per controllare i consumi: verificare la bolletta dettagliata – maggiori dettagli nella nostra guida – oppure fare riferimento a “Il portale consumi” dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA). Quest’ultimo permette di accedere rapidamente ai consumi e alle letture delle forniture di cui si è titolari attraverso lo Spid.
Viene spiegato che “i dati acquisti e validati dai distributori sono da questi messi a disposizione dei venditori per il tramite del Sistema Informativo Integrato; successivamente, il SII li rende disponibili al corrispondente cliente per il tramite del Portale Consumi“.
Come funziona
Il primo requisito, perciò, è che chi accede dev’essere anche il titolare della fornitura.
Il portale serve anche a sintetizzare le informazioni sulle forniture: data di attivazione, tipologia d’uso, inizio della prima fornitura, data dell’ultimo cambio del contatore.
Per quanto riguarda i consumi, bisogna considerare che mentre i contatori dell’energia elettrica comunicano i dati a distanza, non è così per tantissimi contatori del gas.
In altre parole: chi non ha un contatore del gas elettrico dotato di SIM non avrà i consumi relativi, a meno di non aver comunicato l’autolettura del gas con regolarità.
I consumi sono disponibili sia attraverso una rappresentazione visiva intuitiva – con un grafico a barre che divide, se presenti, i consumi per le varie fasce orarie – oppure come elenco di misure mensili, suddiviso per i vari anni di fornitura.
La differenza rispetto alle misure riportate in bolletta, quindi, è prettamente di consultazione: attraverso il portale dei consumi dell’ARERA è più semplice valutare specifici periodi (3, 6 o 12 mesi, per esempio), oltre a poterlo fare in pochi secondi.
Naturalmente, questo portale non sostituisce interamente la bolletta dettagliata che, come abbiamo scritto, permette di conoscere anche i costi nascosti e quelli fissi previsti dal contratto di fornitura. Si tratta, comunque, di uno strumento in più per avere il controllo sui consumi.
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