La storia che ritorna, si ripete. Un’onda e poi un’altra onda. Perché nulla avviene per caso. Vent’anni dopo il debutto tra i professonisti di Mimmo Criscito, avvenuto al Ferraris contro il Cosenza, anche Federico Accornero – che nel 2003 non era ancora nato – ha compiuto il suo esordio tra i grandi contro la squadra calabrese. Una notte che non dimenticherà mai. Di quelle che restano impresse nella memoria. «Grande prestazione oggi da parte della squadra e complimenti Federico per il tuo esordio. Da Cosenza a Cosenza vent’anni dopo» scrive Criscito su Instagram. Mister Gilardino lo ha lanciato in campo a sei minuti dal termine e Accornero, con uno splendido sorriso sulle labbra, ha anche giocato la sua prima palla sotto la Nord, con la personalità che non gli manca. Un piccolo inizio per questo grande talento rossoblù proveniente dall’inesauribile settore giovanile genoano diretto sapientemente da Michele Sbravati (trentadue ragazzi approdati in prima squadra sotto la sua gestione). Che storia. Già, la storia.