Alassio. Nuovo capitolo giudiziale nella lunga querelle tra il Comune della città del Muretto e la società Alassio Ambiente per la questione rifiuti. Dopo i precedenti pronunciamenti che avevano dato via libera al passaggio con SAT Servizi, è arrivata la sentenza sulla vicenda delle sanzioni, con un contenzioso aperto dopo che la stessa amministrazione alassina aveva presentato un “conto” di circa 500mila euro per le inadempienze relative al mandato contrattuale: le detrazioni del costo di servizi non svolti, le contestazioni sulla raccolta differenziata negativa, oltre al personale in servizio, parco mezzi, attrezzature presenti nel centro di raccolta comunale e gli stessi orari di apertura.
La consortile Alassio Ambiente ha preso in mano il servizio nel 2016. La scadenza del contratto era prevista per il 15 agosto 2019, ma nel mese di aprile dello stesso anno il Consiglio comunale aveva stabilito di acquisire alcune quote della Sat spa di Vado Ligure per poter poi procedere con l’affidamento “in house providing” dello stesso servizio di igiene ambientale.