E adesso che succede, tra Washington e Pechino? Ora che il pallone-spia stato abbattuto con un’operazione di precisione chirurgica (sulla costa atlantica, quando non poteva pi far danni cadendo a terra, ma entro la zona delimitata dalle acque territoriali Usa) la crisi politico-diplomatica continua.

Anzi, le due crisi gemelle. Perch questa vicenda ha due versanti: lo scontro tra i parlamentari repubblicani e l’Amministrazione Biden da una parte, quello tra Stati Uniti e Cina dall’altra.

Biden stato costretto a dare l’ordine al Pentagono di abbattere quel pallone perch era sotto un’escalation di attacchi interni. Molti deputati repubblicani – che sono la maggioranza alla Camera dall’inizio di quest’anno – hanno giudicato gravissimo che uno strumento di spionaggio del partito comunista cinese sia stato lasciato sorvolare l’intero territorio continentale degli Stati Uniti, indisturbato. Il fatto che per le prime 48 ore di questa crisi la Casa Bianca si fosse limitata a condannare verbalmente la Cina, e a rinviare la visita del segretario di Stato Antony Blinken a Pechino, era stato stigmatizzato dalla destra come una prova di debolezza e arrendevolezza verso la grande rivale strategica. Alcuni esponenti del Grand Old Party erano arrivati a sostenere…