Se fuori dal terreno di gioco la partita dei processi e dei tribunali è ancora tutta da giocare compreso quel -15 che per ora determina la classifica attuale, in campo la Juventus non sbaglia un colpo. Gara cinica per la squadra di Allegri che prosegue dunque la sua risalita in classifica: con il gol di Kean che decide il match del sabato sera, i bianconeri salgono a 44, a soli 4 punti dalla zona Champions League. Battuto un Verona che nel primo tempo spaventa i padroni di casa prima con Duda poi con Depaoli. Ci prova Cuadrado, Danilo colpisce il palo ma l’Hellas ha coraggio e il primo tempo finisce in parità. Nella ripresa, la Juve aumenta la pressione e trova la rete con il suo attaccatemi dopo un assist di Locatelli che si era inserito benissimo sul passante di Miretti. L’Hellas ci prova, la Juve va anche vicina al raddoppio ma finisce così: successo di “corto muso”, marchio di fabbrica di Allegri. Al Verona non riesce l’impresa ma la squadra di Bocchetti e Zaffaroni ha dimostrato di esserci ancora.
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