Il consiglio di amministrazione di Gismondi 1754 oggi ha esaminato e approvato il progetto di bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2022. Si segnala la crescita netta in doppia cifra dei ricavi (+52%) e il balzo percentuale in tripla cifra dei margini (+213%) e dell’utile netto (+364%).
Tra i principali risultati consolidati al 31/12/2022:
- Valore della produzione consolidato pari a 15,2 milioni di euro (+52% rispetto a 10 milioni al 31.12.2021).
- Ebitda consolidato pari a 3,0 milioni di euro (+213% rispetto a 957 mila euro del risultato al 31.12.2021);
- Utile netto consolidato pari a 1,6 milioni di euro (+364% rispetto a 351 mila euro del risultato al 31.12.2021);
- Patrimonio netto consolidato pari a 11,0 milioni di euro (+20% rispetto a 9,2 milioni di euro del risultato al 31.12.2021);
- Posizione finanziaria netta pari a 3,0 milioni di euro (a debito rispetto a 290 mila euro del risultato al 31.12.2021).
Massimo Gismondi, ceo di Gismondi 1754, dichiara: «Il 2022 si chiude con una crescita straordinaria, che stiamo alimentando anche nell’inizio del 2023 attraverso una strategia di crescita trasversale, sia a livello dimensionale che di espansione commerciale. La costituzione della Gismondi Usa, l’accordo con Restivo per nuove aperture in Italia e la partnership nei Paesi del Golfo sono solo alcuni step importanti messi a segno dall’inizio dell’anno e che vedranno protagonista il nostro brand nel mondo. Un’espansione che passa dalla crescita strutturale del Gruppo e che sta riguardando anche l’arricchimento del nostro team, con professionalità dalle comprovate capacità manageriali e di sviluppo del business nei singoli territori».
Evoluzione prevedibile della gestione
La persistente incertezza circa l’evoluzione del conflitto russo-ucraino, l’evoluzione macro economica e l’andamento dei prezzi delle materie prime rendono complicate le previsioni circa il 2023. Nonostante quanto sta avvenendo a livello mondiale, l’andamento molto positivo dei mesi di gennaio, febbraio e marzo, in crescita rispetto al primo trimestre del 2022, fornisce elementi di concreto ottimismo circa l’andamento dell’anno in corso.
Per quanto concerne la strategia societaria per il 2023, si prevede in particolare:
• la conferma della partecipazione a fiere internazionali di settore, come: Centurion USA, Couture Las Vegas, VicenzaOro, Innorghenta (Monaco di Baviera).
• il proseguimento delle politiche di branding internazionale con nuovi investimenti per consolidare l’immagine del marchio e della brand awareness, con l’obiettivo di creare il “desiderio del marchio” e generare traffico verso i negozi.
• la politica di espansione nei diversi canali di vendita, con una particolare attenzione al mercato americano, all’area del Golfo con l’apertura di un nuovo franchising in Qatar. Proseguirà, inoltre, la crescita sul mercato italiano attraverso l’apertura di almeno altri 5 concessionari nel corso dell’anno.
• l’acquisizione di un marchio operante nel settore del lusso, che andrà ad integrare la proposta commerciale di Gismondi 1754 e permetterà di rafforzare la presenza del Gruppo sia in Italia, che all’estero.
A livello di prodotto, nel primo trimestre del 2023 sono state inserite due linee nuove: la collezione di pezzi limited edition denominata Marea, che saranno presenti sia nel segmento retail che wholesale, e la collezione a integrazione della collezione Vela per allagare l’accessibilità e la completezza dell’offerta in termini di collezioni iconiche.