In casa Ferrari il Team Principal Frederic Vasseur ha voluto rassicurare tutti i tifosi: le sue parole sono come un monito
Il Mondiale di Formula 1 è ufficialmente partito con il primo week end di gara che, notoriamente, si disputa in Bahrain, sul circuito di Sakhir. E fin dalle prove libere si è vista la Red Bull di Max Verstappen essere dominatrice (quasi) assoluta, proprio come le monoposto anglo-austriache avevano messo in mostra nei test disputati sempre in Bahrain.
Se l’Aston Martin si è dimostrata pimpante ed in grado di tenere testa alla Red Bull, hanno fin qui deluso Ferrari e Mercedes, con la scuderia tedesca più di tutte. Il Team Principal del Cavallino Frederic Vasseur ha analizzato la situazione provando anche a sdrammatizzare.
“La Red Bull è un passo avanti sicuramente, ma ancora dobbiamo disputare la prima gara ed il mondiale ne conta 23, il cammino da percorrere è lungo” ha spiegato nelle dichiarazioni riportate da Formula Passion.
“Nella scorsa stagione la squadra ha incassato una lezione grande, il mondiale non termina dopo la prima gara. Si deve continuare a sviluppare la monoposto durante la stagione” ha poi proseguito con la sua analisi.
Vasseur, le parole su Leclerc e Sainz
Grande ottimismo e, soprattutto, nessun tipo di allarmismo per la Ferrari, con Vasseur che ha spiegato anche il suo rapporto con i piloti del Cavallino. “Ha cinque anni in più ed è più sicuro e maturo” ha sostenuto il Team Principal ricordando la stagione vissuta in Alfa Romeo da Vasseur e Leclerc. “Non intendo trarre conclusioni affrettate perché siamo nella fase iniziale del nostro lavoro ma con lui è bello lavorare ed ho avuto le stesse sensazioni” ha sottolineato.
Parole di elogio, però, anche per Carlos Sainz, ricordando come in più di un’occasione ha provato a portare il pilota spagnolo nel suo Team di appartenenza. “Non ha mai accettato e così io sono andato nel suo team compiendo il passo contrario” ha svelato. “Su di lui ho sempre avuto buone sensazioni, ho provato a prenderlo sia quando mi trovavo in Renault che quand’ero alla Sauber. Sono sicuro che farà un lavoro ottimo, credo vi sia una reciproca fiducia tra noi“.