Christian Horner non ha usato mezzi termini per definire il possibile scenario in cui avrebbe potuto ritrovarsi il team rivale.
L’anno scorso ha segnato la fine definitiva dell’era Mercedes. Il team di Brackley aveva iniziato a dominare dal 2014 e da quel momento in poi non si è più fermato collezionando otto titoli costruttori.
L’ultimo è arrivato nel 2021, quando la Red Bull si rivelò avversario difficile arrivando a togliere il titolo piloti a Hamilton all’ultimo Gran Premio. Fu una gara incredibile quella di Abu Dhabi che vide trionfare per la prima volta in carriera Max Verstappen. Ma non senza qualche polemica, per via della tanto discussa decisione che prese Michael Masi in regime di safety car.
Polemiche che sono diventate sferzate, stoccate, botta e risposta piccati tra i team principal delle due scuderie nei mesi a venire e che ora sono diventati anche i protagonisti di Drive to Survive. Nei giorni scorsi ha fatto il suo debutto la quinta stagione della serie Netflix che racconta com’è andata nel 2022 e, in un episodio, la scena se l’è presa Christian Horner, che non ha usato troppi giri di parole per definire la situazione in cui si troverebbe il team rivale qualora Hamilton decidesse di ritirarsi.
Christian Horner senza filtri: “Sarebbero nella mer*a”
“Se Lewis si ritirasse, chi prenderebbero? Se decidesse di ritirarsi, sarebbero davvero nella mer*a perché sono scoperti. Ogni squadra, si vedeva, stava facendo progressi, ma la Mercedes stava facendo un disastro“. Queste le parole utilizzate da Horner a ridosso del GP di Montreal scorso, quando la Mercedes fu costretta a riunirsi per discutere della mancanza di competitività da parte della W13, ma che ancora potrebbero essere definite attuali.
Dopo la gara in Canada, si iniziò a discutere di un eventuale ritiro di Lewis. Uno scenario che sicuramente non avrebbe fatto piacere alla Mercedes, che si sarebbe ritrovata priva di uno dei migliori piloti della storia della Formula 1 e, soprattutto, senza alternative dello stesso livello.
Oggi la situazione è leggermente diversa, con Hamilton che quantomeno correrà questa stagione con le Frecce d’Argento, ma il dubbio resta se si guarda già al 2024. Infatti, il campione britannico è in scadenza al termine di quest’anno e per ora le parti non si sono aggiornate sulla questione contratto.
Sia Wolff che il sette volte iridato hanno più volte manifestato l’intenzione di voler proseguire insieme, ma, per il momento, non c’è stato alcuna novità in merito. Tanto che si è iniziato a parlare di Charles Leclerc e Lando Norris come possibili sostituti. Per adesso sembra improbabile, se non impossibile, che uno dei due si accordi con la Casa della Stella a Tre Punte dato che il loro contratto scadrà rispettivamente nel 2024 e nel 2025. Pertanto, la soluzione più logica per Mercedes sarebbe quella di rinnovare con Hamilton e poi valutare l’opzione migliore una volta che si sarà ritirato dalla F1, ma, anche in questo caso, ad oggi, non vi è alcuna certezza.