“Quando c’è Fratoianni io non devo più venire, è il tipico comunista che pensa solo ad insultare”. Flavio Briatore dà scacco matto in diretta tv Nicola Fratoianni a Cartabianca.
Polemica incandescente su Raitre
L’imprenditore si confronta con il segretario di Sinistra Italiana, mentre in studio si discute prima di concessioni balneari e poi del possibile stop alla vendita di auto benzina e diesel dal 2034. “In Italia amiamo il capitalismo finché è monopolistico”, dice Fratoianni riferendosi all’ipotesi di proroga delle concessioni balneari fino al 2024. “In Francia – replica Briatore – le concessioni sono state messe all’asta e tutte le spiagge sono in mano a 3 gruppi… Se in Italia vengono messe all’asta le concessioni, io posso acquistarne altre, ma tante piccole aziende spariranno”.
Fratoianni dà lezioni sulle auto a Briatore, ex manager di Formula 1
La temperatura sale quando si parla della prospettiva di fermare la vendita di auto a motori termici dal 2035 in Ue. “Gli altri paesi vanno avanti, noi siamo fermi”, dice Fratoianni. “Penso di avere più esperienza di Fratoianni in questo campo, ho fatto 8 anni di Formula 1…. Si può arrivare ad emissioni zero senza dover necessariamente cambiare motori e buttare via il parco auto esistente… Quando c’è Fratoianni io non devo più venire, è il tipico comunista che pensa solo ad insultare”.
L’imprenditore parla anche del governo e fa raffronti con i precedenti. “Vedo ministri più preparati dei precedenti governi. Giorgia Meloni è una persona seria che studia, ha polso e tiene a bada tutti quanti. Tra Conte e la Meloni voterei sempre Giorgia Meloni”.
“Questo governo ha ministri più preparati dei precedenti”
Tutte considerazioni che hanno fatto saltare la mosca al naso all’esponente di Sinistra italiana. Briatore, al di là della polemica con Fratoianni, ha anche spiegato come il mondo delle monoposto stia lavorando a un cambio radicale di paradigma sull’alimentazione dei motori. Le sue parole sono state abbastanza chiare: “La F1 sta sviluppando una benzina pulita a zero emissioni che sarà pronta nel 2026. I carburanti sintetici sostenibili sono una soluzione contro la CO2. Quando saranno pronti potremo usarli senza cambiare auto e senza bisogno di colonnine”.