Chiusura positiva anche oggi per le Borse europee, che sembrano ormai avere superato gli shock provocati dai crack delle banche Usa e dalla crisi del Credit Suisse. L’inflazione inoltre sta rallentando in Germania e negli Usa e questo potrebbe indurre le banche centrali a rivedere le loro politiche di strette monetarie. Milano segna +1,06%, Parigi +1,06%, Londra +0,74%, Madrid +1,56%, Francoforte +1,26%.
Lieve aumento dello spread Btp/Bund a 180 punti (variazione +1,03%, rendimento Btp 10 anni +4,12%, rendimento Bund 10 anni +2,32%)
A Piazza Affari guida il listino principale Mps (+2,95%), seguita da Saipem (+2,79%), Stm (+2,79%). In coda Tenaris (-1,4%).
L’euro si è rafforzato conto le principali valute, e vale 1,0908 dollari (1,0832 ieri in chiusura) e 144,75 yen (143,57 yen), mentre il cambio tra il dollaro e lo yen si attesta a 132,7 (132,55).
Il gas ad Amsterdam sale del 2,8% a 44 euro al megawattora. In rialzo anche il petrolio: il contratto consegna maggio del Wti si attesta a 74,19 dollari al barile, +1,66%.