Tutti pazzi per Elly. Il leader del M5s si trova a rincorrere la protagonista del corteo antifascista di Firenze. La mossa dell’ex premier: mercoledì andrà a Bruxelles per accelerare l’ingresso dei grillini nel gruppo dei Verdi europei

Firenze, dal nostro inviato

Dante li guarda (ah per Tomaso Montanari il sommo poeta “era antifascista”: avvisare Gennaro Sangiuliano). Maurizio Landini li benedice (immancabile maglietta bianca della salute, camicia, maglione, giacca su volto rassicurante: il look del capo della Cgil somiglia un po’ a quello di un curato di campagna e dunque tutto si tiene).

Zoom:  ecco finalmente in piazza Santa Croce l’incontro fra Giuseppe Conte ed Elly Schlein. Si incrociano due volte. La prima fra una ressa di telecamere, che sembra una partita di calcio storico che infatti si gioca proprio qui. La seconda sul palco per sei minuti tondi tondi. Parlano di Costituzione, sanità e scuola. Niente guerra in Ucraina. Gli accordi dei rispettivi staff sono questi. “Lavoriamo per fare opposizione insieme”.  Allora all’ex premier chiediamo se ha convinto la dem a virare sul pacifismo disarmato.  Lui ride di gusto: “Ci lavorerò”. Lei proprio oggi ha rilasciato un’intervista al New York Times per dire che “l’…