Genova. Fabrizio Fabbri è stato designato amministratore delegato di Ansaldo Energia, società partecipata di Cdp tramite Cdp Equity, in sostituzione del dimissionario Giuseppe Marino.
Lo si legge in una nota secondo cui la designazione è arrivata dal consiglio di amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, riunitosi oggi sotto la presidenza di Giovanni Gorno Tempini.
Giuseppe Marino si era dimesso lo scorso 1° febbraio per andare a ricoprire la carica di Ceo Group di Hitachi Rail. La sua uscita aveva allarmato i sindacati che avevano chiesto segnali certi per un piano di rilancio e nuove risorse finanziarie della società. Successivamente Il governo, al termine di incontro con Cdp Equity, aveva affermato di essere garante di un percorso di ricapitalizzazione.
Fabbri, 58 anni, è un manager con un lungo percorso professionale e un’esperienza trentennale nel settore Energia e Oil&Gas, che lo ha portato a ricoprire numerosi ruoli di responsabilità nelle società americane General Electric e successivamente EthoeEnergy. Ha iniziato la sua carriera nel 1988 in Ricciarelli Spa (Gruppo Sasib) per poi entrare, nel dicembre del 1989, nella toscana Nuovo Pignone, all’epoca controllata da Eni e cedua poi a General Electric.
All’interno del perimetro industriale italiano di General Electric, Fabbri ha ricoperto diverse cariche, anche in ambito europeo, arrivando ad assumere il ruolo di General Manager per il Sud e l’Est Europa della branch europea del gruppo americano e, contestualmente, a partire dal 2015, anche l’incarico di AD di Alstom Power Italia (anch’ess gruppo GE). In questo ruolo ha gestito, in particolare, l’intero business di GE Power Services. A partire dall’aprile del 2020 è entrato a far parte della struttura manageriale del gruppo americano EthoeEnergy, specializzato nella produzione di turbine a gas, a vapore, generatori, pompe a valvole e componenti aeronautici. In particolare, Fabbri ha ricoperto l’incarico di Executive Vice President per l’emisfero orientale dell’azienda di Houston (Texas), gestendo un’attività ramificata e consolidata che conta su una organizzazione di 2.150 dipendenti e una rete di 22 siti e otto stabilimenti.