Charles Leclerc ha stupito tutti dopo la grande delusione rimediata al primo Gran Premio della stagione. Il gesto è da campione.
Non è stato l’esordio che si aspettavano Charles Leclerc e la Ferrari che al Gran Premio del Bahrain hanno subito la prima delusione dell’anno. È stata una scena simile a quelle già viste nella passata stagione, con il monegasco costretto al ritiro al quarantesimo giro a causa di un malfunzionamento alla centralina della sua SF-23.
Il guasto ha colto di sorpresa tutti, compresi gli stessi ingegneri che avevano ritenuto necessario cambiare la componente appena prima della partenza proprio per evitare eventuali problemi in gara. Alla fine, però, non è andata come sperato e il vicecampione del mondo del 2022 non ha potuto fare altro se non abbandonare le proprie ambizioni di podio parcheggiando la sua monoposto a bordo pista.
Al rientro ai box, in molti si aspettavano di vedere qualche segnale di frustrazione da parte di Charles come già visto l’anno scorso. Tuttavia, non è andata così, con il pilota che, al contrario di quanto ci si potesse aspettare, ha reagito da vero uomo di squadra.
Anziché mostrare segni di rabbia, Leclerc, stavolta, ha mantenuto un comportamento impeccabile, andando a salutare e a stringere la mano ad ogni componente della sua squadra. Il video è stato pubblicato sui canali social della Scuderia Ferrari con una frase che guarda già avanti al prossimo GP: “C’è molto lavoro da fare e lo faremo assieme” si legge.
Insomma, per la Rossa non è il momento di piangersi addosso, ma anzi di alzare la testa e tornare a lavorare sodo per individuare nello specifico quali siano state le cause reali del malfunzionamento alla centralina e anche come limitare il tanto degrado gomme riscontrato a Sakhir che alla fine ha penalizzato Sainz nella lotta al podio con Alonso.
La Formula 1 tornerà nel weekend del 19 marzo dopo una settimana di pausa a Jeddah, in Arabia Saudita. L’anno scorso vinse Verstappen davanti alle due Rosse, vedremo se anche stavolta si riconfermerà il campione in carica.