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L'Iren Genova Quinto fa suo il derby col Bogliasco – Genova 24

Bogliasco. Il derby si colora di biancorosso. L’Iren Genova Quinto, nel diciannovesimo turno di Serie A1, ha ragione 10-8 al termine di un match combattuto contro il Netafim Bogliasco. Primo tempo con i padroni di casa avanti di una lunghezza, poi nella parte centrale del match Gitto e compagni mettono la freccia e di assicurano il distacco necessario per resistere al ritorno dei biancoblù nell’ultima frazione.

Il risultato maturato alla Vassallo a favore dei genovesi, in una cornice di pubblico unica per la pallanuoto nostrana, sembra il paradigma di un campionato nel quale sfortuna e deconcentrazione stanno definendo il destino della truppa di Daniele Magalotti.

Ancora una volta i biancazzurri escono sconfitti pagando oltremodo i propri demeriti. E dire che il mattino del match sembrava preludere ad un buongiorno per i bogliaschini. Avanti 3-1 grazie alla doppietta di Radojevic, intervallata dal centro di Puccio, a pochi secondi dalla prima sirena, i levantini si sono fatti ribaltare da un rivale capace di mettere a referto un break di cinque gol tra la prima e la seconda sirena. Un colpo durissimo, che di fatto ha deciso la contesa già a metà del suo sviluppo. Inutile a quel punto il primo gol di giornata di capitan Guidaldi, giunto nell’ultimo attacco prima del cambio vasca. Una rete buona a rianimare le speranze bogliaschine, naufragate però di fronte all’impermeabilità di una difesa ospite rimasta imperforabile per tutto il terzo quarto.

Caratteristica per la verità condivisa con i padroni di casa, mantenuti più di una volta in partita dalle belle parate di Prian oltre che dalle attente letture dei propri marcatori. A scombinare le carte in tavola ci ha però pensato con un colpo da maestro Alessandro Nora, rispostando l’inerzia della gara dalla parte biancorossa. Il più 4 stampato sul tabellone all’inizio dell’ultimo parziale non ha tuttavia impedito al Bogliasco di provarci fino all’ultimo. Ma il gol di Boero, la bella doppietta di Brambilla e l’acuto conclusivo di Puccio sono serviti soltanto ad alleviare il passivo e ad aumentare il rammarico per una sfida che con un pizzico di fortuna e convinzione in più sarebbe potuta andare diversamente.

“Sapevamo che sarebbe stato un derby vero e tosto e che il Bogliasco ci avrebbe messo in difficoltà – commenta il tecnico biancorosso Luca Bittarello -. Questo si è visto soprattutto nel primo tempo. Poi noi siamo stati bravi a reagire a tenere il controllo della gara sino alla fine, resistendo anche al loro ritorno con una buona difesa. Ora ci aspetta un turno di sosta e ci voleva per ricaricare le batterie a livello fisico e mentale, dopo che da inizio gennaio abbiamo lavorato senza soluzione di continuità”.

“Non è la prima volta che perdiamo partite per dei momenti bui e di poca lucidità – commenta a fine gara il tecnico locale Daniele Magalotti -. È un peccato perché i ragazzi ogni sabato mettono in acqua il cuore e la loro capacità di giocare a pallanuoto ma alla fine non veniamo mai premiati dagli episodi. Ora comunque è inutile rammaricarsi, bisogna concentrarsi sulla prossima gara. Catania per noi sarà davvero l’ultima spiaggia. E sappiamo quanto per Bogliasco spesso le ultime spiagge siano terreno di casa”.

Il tabellino:
NETAFIM BOGLIASCO 1951 – IREN GENOVA QUINTO 8-10
(Parziali: 3-2, 1-4, 0-2, 4-2)
NETAFIM BOGLIASCO 1951: E. Prian, A. Bottaro, D. Broggi Mazzetti, F. Gavazzi, J. Blanchard, G. Guidaldi 1, N. Mudrazija, F. Brambilla Di Civesio 2, G. Boero 1, F. Radojevic 2, D. Puccio 2, A. Canepa, A. Di Donna. All. Magalotti.
IREN GENOVA QUINTO: F. Massaro, N. Gambacciani 1, A. Di Somma, Villa, G. Molina Rios 1, R. Ravina 3, A. Massa, A. Nora 1, N. Figari 2, P. Mijuskovic 1, M. Gitto, J. Gambacciani 1, Valle. All. Bittarello.
Arbitri: Severo e Scappini.
Note. Uscito per limite di falli N. Gambacciani (Q) nel quarto tempo. Espulso Canepa (B) per proteste a 6’55” del terzo tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 5/12 + un rigore e Quinto 3/10 + un rigore.

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