3 Feb 2023 21:05 – di Roberto Frulli
Gli anarchici tornano a colpire le ambasciate all’estero per cercare di piegare lo Stato e obbligarlo a cedere sul 41bis attaccato da mafiosi, anarchici e Pd.
Ieri sera, intorno alle 22.30, i muri dell’ambasciata italiana a Santiago del Cile sono stati imbrattati con vernice nera.
Le scritte facevano riferimento, come in centinaia di altri casi, al 41 bis a cui è sottoposto il leader “anarchico nichilista”, come si definisce lui, Alfredo Cospito.
Sul posto sono stati trovati anche dei volantini e uno striscione di solidarietà nei confronti di Alfredo Cospito, sottoposto al regime detentivo speciale.
Proprio la visita nel carcere di una delegazione del Pd, composta da Debora Serracchiani, dall’ex-ministro della Giustizia, Andrea Orlando, dai parlamentari Verini e Lai ha innescato un caso politico-giudiziario giacché il leader anarchico ha preteso che il quartetto si recasse a parlare con i mafiosi reclusi in 41bis prima di parlare con lui.
Una scena indicibile con gli esponenti Pd in processione dai boss mafiosi e camorristi che, con Cospito, hanno deciso, assieme di “scardinare” il 41bis.
Senza alcun rispetto delle istituzioni i 4 del Pd si sono sottoposti a questa vergognosa umiliazione con Cospito che dettava loro, di fatto, l’agenda politica.