È stata ritrovata, vicino al terzo covo del boss, la Giulietta del boss Matteo Messina Denaro. Proprio grazie alla macchina gli investigatori sono riusciti a individuare la prima abitazione del boss catturato dopo trenta anni di latitanza, a Campobello di Mazara. Durante le prime perquisizioni, nel borsello del capo mafia è stata ritrovata una chiave. Dal codice della chiave, i pm hanno rintracciato la Giulietta Alfa Romeo poi gli investigatori hanno ricostruito, grazie un sistema di intelligenza artificiale, gli spostamenti della macchina del capo mafia risalendo al suo nascondiglio di vicolo San Vito. Solo ora la Giulietta è stata ritrovata, parcheggiata in una sorta di garage. Si trovava nei pressi della casa di Giovanni Luppino, l’incensurato che ha accompagnato con la sua auto, una Fiat bravo, Matteo Messina Denaro alla clinica dove entrambi sono stati arrestati lunedì. Gli inquirenti ipotizzano che, il giorno del blitz, il boss mafioso si sia recato in auto dal suo covo in vicolo San Vito a casa di Luppino, e che da lì si sia poi diretto insieme all’autista alla casa di cura per le terapie.