Il presidente dell’Eintracht Francoforte, Peter Fischer, è indagato dalle autorità tedesche per possesso e consumo di cocaina. A riportare la notizia sono diverse testate tedesche, tra cui il Süddeutsche Zeitung, che precisano come la procura stia indagando non solo Fischer, ma anche la moglie e il figlio maggiore di 25 anni. L’indagine delle forze dell’ordine sarebbe scattata dopo che il figlio minore di Fischer, ancora 13enne, avrebbe fatto uso di cocaina a scuola insieme a un amico. Una volta scoperta la situazione, la madre di quest’ultimo ha segnalato il fatto alla polizia, che ha sùbito perquisito l’appartamento del numero uno dell’Eintracht Francoforte con l’aiuto di cani antidroga. Stando alle prime indiscrezioni, uno dei cani impiegati nell’operazione avrebbe trovato tracce di cocaina sul comodino del presidente dell’Eintracht. Fischer – insieme alla moglie e al figlio 25enne – dovrà rispondere ora delle accuse di possesso e consumo di cocaina. Al momento non è arrivato nessun commento ufficiale né dal diretto interessato né dall’Eintracht Francoforte, che il 21 febbraio ospiterà il Napoli nella gara d’andata valida per gli ottavi di finale della Champions League.
Foto di copertina: EPA/FRIEDEMANN VOGEL | Il presidente dell’Eintracht Francoforte Peter Fischer (gennaio 2020)
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