Imperia. «Con la mia collega, ci siamo accorte che l’autobus iniziava a sbandare. Subito ci siamo dette: “L’autista non sta seguendo molto la carreggiata”, ma non ci abbiamo dato troppo peso. Una frazione di secondo dopo, però, l’autobus ha iniziato a strisciare contro il muro di cinta dell’autostrada e allora ci siamo spaventate». E’ il racconto di Ilaria Gallio, maestra delle scuole primarie di piazza Mameli, a Imperia, intervenuta prontamente per cercare di salvare i cinquanta bambini e le colleghe che viaggiavano, insieme a lei, sul pullman diretto a Limone Piemonte, uscito fuori strada nei pressi di Pietra Ligure, e finito nella corsia di marcia opposta, dopo aver travolto lo spartitraffico presente tra le due carreggiate.
Ilaria ha intuito subito che non c’era un secondo da perdere, ed è andata al posto di guida: «Mi sono alzata per vedere cosa stesse facendo l’autista e l’ho visto con le braccia ed il tronco sul volante». L’uomo aveva perso i sensi a causa di un malore. «A quel punto – continua la giovane maestra – Cercando di manovrare il volante, ho provato a spostare il suo piede dal pedale dell’acceleratore, nel tentativo di far frenare il mezzo».
Sono stati attimi di panico, durante i quali, dice l’insegnante, «i bambini piangevano e chiamavano la mamma». Per fortuna, nessuno si è fatto male in modo grave: «Alcuni alunni sono stati portati in ospedale per un controllo, per essere dimessi subito dopo. E’ anche andata bene che in quel momento non passassero altri mezzi e che il guardrail ha frenato la corsa dell’autobus, perché poteva davvero andare peggio».