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L'ironia di Galli della Loggia sull'ultimo libro sul Duce e l'ambiente: allora anche Stalin era fascista – Secolo d'Italia


12 Gen 2023 9:27 – di Vittoria Belmonte

Galli della Loggia Duce

Sapevate che Benito Mussolini fece la bonifica delle paludi pontine perché era un guerriero violento? E già. Mica la fece per creare nuovi campi da coltivare e per debellare la malaria. E per costruire nuove città dove prima c’erano nugoli di zanzare e terre incolte.  No. La fece perché era funzionale al rapporto violento con la natura che il fascismo aveva. E’ la tesi del libro La natura del duce. Una storia ambientale del fascismo (Einaudi) scritto a tre mani da tre storici dell’ambiente, Marco Armiero, Roberta Biasillo, Wilko Graf von Hardenberg. 

Ernesto Galli della Loggia, che è un vero storico, ha letto un sunto del libro sul quotidiano Domani e oggi sul Corriere della sera lo commenta. Dicendo chiaramente che lo trova ridicolo. Tanto il libro quanto l’articolo che ne dà conto, secondo Galli, hanno un solo movente: “un antifascismo radicale così intessuto di cerebralismo concettoso e di argomentazioni sofistiche da sfiorare il ridicolo. Spesso da oltrepassarlo”.

Essendo secondo gli autori il fascismo nemico della natura, “la stessa bonifica era in fin dei conti una guerra contro la palude e la malaria, una guerra coloniale interna per conquistare lo spazio vitale necessario all’espansione di una prolifica Italia fascista“. Il fascismo si comporta come un esercito con una terra occupata.

Tutti gli eserciti – sostiene il libro – sanno bene che nei territori occupati la ricchezza non è mai in mostra. Bisogna perquisire, requisire, spaventare, costringere, estorcere fino all’ultima goccia; il tutto con una buona dose di violenza e, come è noto, la violenza era forse l’unica cosa di cui il fascismo non mancava“. Affermazioni che destano perplessità e stupore. Non solo in noi ma anche in galli della Loggia che così commenta: “Una sola domanda: ma come mai in quegli anni Roosevelt e Stalin facevano con la natura a un dipresso le stesse cose del duce? Erano fascisti anche loro?”.

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