Ieri sera al Cinema Italia di Sarzana la consegna del Premio cinematografico Stefano Pittaluga 2022 a Joe Denti, narratore della storia del cinema da due anni vivace e apprezzata figura della sala sarzanese. A consegnare il riconoscimento, il presidente di Acec (Associazione cattolica esercenti cinema) Liguria, Giancarlo Giraud, e Rocco Frontera, presidente Fice (Federazione italiana cinema d’essai) Liguria, alla presenza del direttore dell’Italia Matteo Bernardini. Per Denti anche un affettuoso e puntuale video saluto da parte di Giordano Giannini, animatore del Cineclub Controluce Don Bosco della Spezia.
“Per la cresima mio padre mi portò a vedere Ben-Hur – ha raccontato Joe Denti – e quando apparirono quei trentasei cavalli nel circo di Gerusalemme, vidi una enorme mano che usciva dallo schermo e mi portava dentro la scena, accanto a Charlton Heston: ecco io in quel momento mi sono innamorato della storia del cinema. Io non sono un critico, né posso essere catalogato come storico: mi sono però inventato un lavoro, mio, del tutto personale: il narratore della storia del cinema. E la storia del cinema la racconto solo ed esclusivamente attraverso l’aneddotica, che è la base per capire come è stato realizzato un film, chi sono gli interpreti, chi il regista, chi lo sceneggiatore, chi l’autore del libro da cui il film è eventualmente tratto. Oggi ho 73 anni e questo lavoro continuo a portarlo avanti, perché per me quella corsa di Ben-Hur non è ancora finita”.