di Livia Grossi

Tra Cagliari, Sassari, Alghero e Nuoro oltre 26 concerti con una quarantina di musicisti provenienti da mezzo mondo: black music, be-pop, fusion, soul e acid jazz made in Great Britain

«E se portassimo il jazz internazionale nei club della nostra Isola? Potremmo non solo salvare dall’estinzione le big band, ma anche farne nascere di nuove e al fianco dei grossi nomi, proporre nuovi talenti». Massimo Palmas, già direttore artistico del festival internazionale «Jazz in Sardegna», dopo l’European Expo del 2022 che ha messo in rete sei Paesi e altrettante orchestre, continua la sua missione con l’ottava edizione di «Jazz Club Network 2023». Dal 2 marzo al 12 maggio tra Cagliari, Sassari, Alghero e Nuoro oltre 26 concerti con una quarantina di musicisti provenienti da mezzo mondo. Jazz internazionale, ma anche black music, be-pop, fusion, soul e acid jazz made in Great Britain. Il tutto a prezzi davvero accessibili, 10-15 euro (programma completo e prevendite: www.cedacsardegna.it, SARDINIATICKET.COM, VIVATICKET.IT)

Ad aprire è il batterista e compositore cubano Michael Olivera qui con il suo trio per il nuovo progetto discografico «Mejunje», uno straordinario mix dove la musica classica incontra l’anima più africana di Cuba e del Caribe….