di Carlos Passerini

Nella partitella con l’Under 18 Zlatan (col Monza dovrebbe giocare i primi minuti stagionali) ha guidato l’attacco dei baby col figlio Max, 16 anni, attaccante esterno, che assieme a Vincent, il fratello più giovane arruolato nell’Under 15, completa la stirpe

Due vittorie non bastano a dare per chiusa la crisi, la verità è che già la sfida del cuore di sabato a Monza sarà una controprova spietata e decisiva, ma una cosa è certa: il colpaccio di martedì col Tottenham in Champions, unito al successo sul Toro in campionato di quattro giorni prima, ha restituito al Diavolo quella serenità che mancava ormai da oltre un mese.

Tutta un’altra atmosfera, quella che si respirava ieri a Milanello. Con tanto di quadretto familiare che dà la misura della ritrovata normalità: Ibrahimovic padre in campo insieme a Ibrahimovic figlio. L’occasione è stata offerta dalla partitella tra chi non è stato impiegato martedì e l’Under 18, nella quale gioca Maximilian, il figlio maggiore di Zlatan. Papà è stato schierato con l’U18 e ha guidato l’attacco dei baby, mentre Max si muoveva alla sua sinistra. Sedici anni, il figlio d’arte è una punta esterna. E assieme a Vincent, il fratello più giovane di un anno, arruolato nell’Under 15, completa…