Bibanca, utile 2022 sale a 28,5 milioni nonostante accantonamenti

Bibanca, che fa parte del gruppo Bper, ha chiuso il 2022 con un utile netto di 28,5 milioni di euro, in aumento del 18,4% rispetto al precedente record dello scorso anno (24 milioni), nonostante accantonamenti prudenziali a presidio del rischio di credito aumentati di 19,8 milioni di euro.

Nei dodici mesi, le erogazioni hanno registrato un aumento di oltre il 40%, attestandosi a 1.266 milioni di euro, mentre il totale dei crediti netti ha superato la soglia dei 3 miliardi (3,1 miliardi, +61% rispetto al 31 dicembre 2021), anche grazie all’acquisizione degli stock dei prestiti personali da Bper Banca e Banco di Sardegna perfezionata nel mese di aprile.

Le Bper Card gestite da Bibanca sono oltre 4,4 milioni (+7,1% sul 2021) e il transato generato dalle stesse ha raggiunto nell’esercizio 2022 il valore di 30 miliardi di euro (+50,6% sul 2021).

Dopo la cessione della rete delle filiali al Banco di Sardegna, Banca di Sassari (dal 16 aprile 2020 Bibanca) ha concluso l’attività svolta dal 1888 come banca del territorio e ha assunto il ruolo di società prodotto del Gruppo Bper. Bibanca gestisce le attività di monetica, cessioni del quinto e prestiti personali attraverso l’offerta di prodotti collocati dalla rete distributiva delle filiali di Bper Banca e Banco di Sardegna.