Confermando le previsioni della vigilia la Cdu emerge come la netta vincitrice delle elezioni per la Camera dei rappresentanti di Berlino, ripetute a causa di gravi mancanze organizzative in occasione della tornata elettorale del 2021.
Esce sconfitta l’Spd, che guidava la capitale tedesca con la sindaca uscente Franziska Giffney e che, nelle ultime proiezioni si è vista appaiare, e in parte superare, anche dai Verdi.
Ancora peggio è andata all’Fdp, che rischia ora di non avere propri rappresentanti nel governo berlinese. In serata la Cdu si è confermata al 28%. con un +10% rispetto al 2021. Il suo candidato, Kai Wegner, nato a Berlino nel 1972, padre di tre figli e da novembre 2021 membro della Camera dei rappresentanti della capitale tedesca, ha parlato di un «chiaro mandato» da parte degli elettori. Wegner si è anche detto pronto a «colloqui esplorativi», con le altre forze politiche.
L’Spd, incassa una pesante sconfitta, posizionandosi, secondo le proiezioni delle 21, intorno al 18,5%, perdendo circa il 3% rispetto alle precedenti elezioni.
Tengono i Verdi, che si assestano al 18,5%. In calo la sinistra di Linke, che perde l’1,7% e ottiene il 12,4% delle preferenze. Sale dell’1,1% l’estrema destra di AfD, al 8,1%, mentre crolla l’Fdp, che perde 2,4% e non va oltre il 4,7%, rischiando di non superare lo sbarramento del 5%. Una sconfitta storica quella dell’Spd, che da oltre due decenni governava Berlino e che vede la bocciatura della sindaca uscente Giffney che, sempre secondo le ultime proiezioni, esce battuta anche per quanto riguarda il suo mandato diretto nel collegio elettorale di Neukölln, a favore del suo avversario della Cdu, Olaf Schenk.
«Una serata amara», ha sottolineato Giffney, che ha comunque sottolineato la necessità per Berlino di avere una coalizione stabile.
Ottimista la candidata dei Verdi, Bettina Jarasch, convinta che si possa continuare a governare con una coalizione con Spd e sinistra. Matematicamente, la coalizione rosso-verde-rosso potrebbe probabilmente continuare a guidare il governo di Berlino, sia sotto la leadership Spd che sotto quella verde. I numeri dicono anche che la Cdu, che ha rivendicato il mandato di governo da parte degli elettori, potrebbe anche formare una coalizione con l’Spd o con i Verdi.