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Baglietto vara il nuovo Francesca II, yacht in alluminio dall'animo grintoso

Baglietto ha varato sabato 18 febbraio il nuovo motor yacht di 41 metri “Francesca II”

Baglietto continua a dimostrare la sua capacità produttiva portando a termine un altro importante progetto. Dopo il debutto della prima unità del T52, il cantiere ligure ha infatti varato il nuovo “Francesca II”. Il motor yacht di 41 metri è sceso in acqua sabato 18 febbraio in presenza dei suoi armatori. Equipaggiato con tre motori MTU e tre idrogetti, il “Francesca II” rientra nella categoria dei “superfast” potendo raggiungere la velocità massima di 33 nodi e una velocità di crociera di 28 nodi.

Come il precedente T52, anche questo nuovo modello porta la firma di Francesco Paszkowski Design, che ha anche progettato gli interni in collaborazione con Margherita Casprini. L’architettura navale è invece opera di Bacigalupo. Il risultato è una barca dal profilo grintoso e affusolato. A rendere però lo yacht ancora più suggestivo è la sfumatura champagne dello scafo.

“Questo yacht – commenta Fabio Ermetto, CCO di Baglietto – è unico nel suo genere perché è caratterizzato da un alto livello di personalizzazione e da performance notevoli, grazie al sistema di propulsione a tre motori e tre idrogetti. Francesca II segna un altro passo importante della nostra lunga storia e conferma la nostra posizione di leader mondiale nella costruzione di yacht in alluminio altamente performanti. Un segmento in cui Baglietto ha sempre creduto fermamente e del quale è sempre stato pioniere”.

Layout personalizzato

Tutte le cabine del nuovo Francesca II sono disposte nel lower deck. L’armatoriale si trova a centro nave, la cabina VIP matrimoniale è situata a prua, mentre le due cabine ospiti sono dotate di letti singoli facilmente convertibili in letti matrimoniali. Nello stesso ponte, verso poppa, si trovano gli alloggi dell’equipaggio situati accanto alla sala macchine e comodamente accessibili dal main deck, che includono la cabina del comandante e due cabine doppie per la crew, oltre a galley e dinette. Il garage di poppa, apribile su un lato, è utilizzato per stivare un tender.

Disposizione del main deck

Il ponte principale è stato concepito per assicurare un continuum armonioso tra le aree interne e quelle esterne. Due porte scorrevoli, una a poppa e l’altra su un lato, consentono l’accesso alla zona pranzo e all’area conversazione del salone principale. Quest’ultimo è illuminato dalla luce naturale attraverso due finestre a tutta altezza che garantiscono un contatto stretto con il mare, anche quando si rimane all’interno.

La timoneria si trova a prua del salone principale. Il pozzetto di poppa ospita un’area lounge, mentre l’area prendisole è perfetta per rilassarsi davanti al mare. Un’altra zona prendisole e una seconda area conversazione sono state disposte a prua di questo yacht moderno e incredibilmente funzionale. La stazione di comando, preceduta da un’accogliente area relax, è posizionata invece sul fly bridge.

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